Modulo audio-video/canale UHF TV
Autocostruzione
Convertitore audio-video a canale UHF TV analogica (da videoregistratore)
di Beppe IK2XEH
di Beppe IK2XEH
Premessa
Anche questa idea potrebbe essere catalogata "vintage" perchè prevede di utilizzare il modulo di canale UHF presente nei vecchi videoregistratori stimolata dalla molteplice possibilita' di impiego grazie alla sempre maggiore diffusione in ambito domestico di impianti audio-video e dalla reperibilita' di videoregistratori dismessi per il graduale abbandono delle videocassette a favore di supporti piu' moderni.
Questo modulo UHF funziona unicamente con televisori di ogni tipo in grado di ricevere anche il segnale tv analogico, non e' quindi utilizzabile su alcuni moderni TV che non prevedono questa funzione.
Si rivela molto utile di fronte alla necessita' di distribuire, su di una rete a radiofrequenza, segnali provenienti da telecamere, o altri dispositivi audio-video in modo da poterli vedere da diverse postazioni semplicemente sintonizzando sul televisore il canale UHF generato dal modulo, inoltre consente la miscelazione di altri canali.
Descrizione
Non e' possibile trattare una descrizione con riferimento ad un unico modulo poiche' le caratteristiche differiscono secondo il modello di videoregistratore (VCR) sul quale e' montato, cosi' come non tutti i moduli si prestano al nostro scopo.
La sua rimozione dal videoregitratore ed il successivo impiego sono consigliabili solo a coloro che hanno un minimo di esperienza con i circuiti radioelettrici.
Lo si individua sul retro del VCR dove e' situato il collegamento all'antenna, dobbiamo verificare se il canale di uscita UHF ha la sintonia manuale tramite un trimmer (scartiamolo se e' del tipo con sintonia fatta da menu' a video).
Altra presenza che potremmo trovare e' l'interruttore di servizio (TEST) che attiva sullo schermo due barre bianche su fondo nero per la centratura del canale. Questo non e' un problema perche' l'interruttore e' eliminabile o meno a piacimento.
Come funziona il nostro modulo: converte i segnali audio e video in un canale TV analogico a radiofrequenza di solito compreso tra il 30 ed il 40 sulla banda UHF.
Come estrarlo: occorre scollegare le piste del circuito stampato e rimuoverlo interamente. Prima di questa operazione e' importante individuare i collegamenti che di solito sono cinque: audio, video, alimentazione, massa, attenuatore (ATT) dei canali in ingresso per miscelazione.
Non e' possibile trattare una descrizione con riferimento ad un unico modulo poiche' le caratteristiche differiscono secondo il modello di videoregistratore (VCR) sul quale e' montato, cosi' come non tutti i moduli si prestano al nostro scopo.
La sua rimozione dal videoregitratore ed il successivo impiego sono consigliabili solo a coloro che hanno un minimo di esperienza con i circuiti radioelettrici.
Lo si individua sul retro del VCR dove e' situato il collegamento all'antenna, dobbiamo verificare se il canale di uscita UHF ha la sintonia manuale tramite un trimmer (scartiamolo se e' del tipo con sintonia fatta da menu' a video).
Altra presenza che potremmo trovare e' l'interruttore di servizio (TEST) che attiva sullo schermo due barre bianche su fondo nero per la centratura del canale. Questo non e' un problema perche' l'interruttore e' eliminabile o meno a piacimento.
Come funziona il nostro modulo: converte i segnali audio e video in un canale TV analogico a radiofrequenza di solito compreso tra il 30 ed il 40 sulla banda UHF.
Come estrarlo: occorre scollegare le piste del circuito stampato e rimuoverlo interamente. Prima di questa operazione e' importante individuare i collegamenti che di solito sono cinque: audio, video, alimentazione, massa, attenuatore (ATT) dei canali in ingresso per miscelazione.
Realizzazione pratica
Esaminando le foto sotto riportate si vede un modulo UHF al quale e' stata applicata una basetta con i pochi componenti necessari per le connessioni e l'alimentazione.
L'alimentazione da fornire e' di 12V che vengono poi ridotti e stabilizzati dall'integrato 7805.
Il potenziometro P serve a regolare l'intensita' dei canali da miscelare in entrata sul connettore ANTENNA IN.
Ai terminali VIDEO IN e AUDIO IN vanno collegati i segnali video e audio in ingresso.
Dal connettore RF OUT avremo l'uscita del canale UHF sintonizzato.
L'alimentazione da fornire e' di 12V che vengono poi ridotti e stabilizzati dall'integrato 7805.
Il potenziometro P serve a regolare l'intensita' dei canali da miscelare in entrata sul connettore ANTENNA IN.
Ai terminali VIDEO IN e AUDIO IN vanno collegati i segnali video e audio in ingresso.
Dal connettore RF OUT avremo l'uscita del canale UHF sintonizzato.
Schema elettrico
Lo schema elettrico vale unicamente per le connessioni esterne al modulo UHF.
Lo schema elettrico vale unicamente per le connessioni esterne al modulo UHF.
La numerazione dei contatti e la disposizione dei connettori e' puramente indicativa e deve essere verificata di volta in volta.
Elenco Componenti
CONDENSATORI:
C1 = 220 µF 25 V elettrolitico
C1 = 220 µF 25 V elettrolitico
C2 = 100 µF 16 V elettrolitico
C3 = 47 µF 16 V elettrolitico
C3 = 47 µF 16 V elettrolitico
C4 = 4,7 µF 16 V elettrolitico
VARIE:
IC = 7805 regolatore di tensioneVARIE:
D = 1N4001
P = 470 Ω potenziometro (trimmer)
P = 470 Ω potenziometro (trimmer)
Alternativa ... per i meno esperti
I meno esperti che volessero comunque sfruttare le caratteristiche di questo circuito possono evitarne la rimozione utilizzando l'intero videoregistratore con il medesimo risultato ma con ingombro ben differente!
Rimane invece l'unica soluzione se il modulo e' del tipo non idoneo all'uso separato.
Rimane invece l'unica soluzione se il modulo e' del tipo non idoneo all'uso separato.
Per chiarimenti o informazioni scrivi un'e-mail a: autocostruzioni@arivigevano.net