L'ARI
L'Associazione Radioamatori Italiani, è stata fondata nel 1927
A.R.I. Radio Rivista A.R.I. Ediradio A.R.I. Band Plan VHF-UHF-SHF I.A.R.U. Band Plan HF I.A.R.U. Band Plan VHF e superiori A.R.I. Beacon VHF e superiori
(allora Associazione Radiotecnica Italiana)
Presidente Onorario dell' A.R.I. è stato Guglielmo Marconi.
Nel 1950 l'A.R.I. è stata eretta in Ente Morale con Decreto del Presidente della Repubblica.
Scopi dell'associazione
- Riunire a scopi scientifici e culturali, con esclusione di qualsiasi scopo di lucro, i radioamatori
- Assistere, con le modalità che saranno stabilite dal Consiglio Direttivo mediante apposita regolamentazione, i titolari di stazioni di ascolto (swl) nonché tutti coloro che si interessano ai problemi radiantistici ed eventualmente alle attività collaterali;
- Dare incremento agli studi scientifici in campo radiantistico promuovendo esperimenti e prove.
- Costituire organo di collegamento fra i Soci e la pubblica Amministrazione, in particolare per ciò che concerne la disciplina dell'attività radiantistica;
- Tutelare gli interessi dei Soci nei confronti di enti similari e assisterli nei rapporti con la pubblica Amministrazione.
- Mantenere relazioni con analoghe associazioni estere e specialmente con la I.A.RU. (International Amateur Radio Union, l'organismo di cui fanno parte tutte le associazioni radioamatoriali del mondo, una per ogni stato) della quale l' A.R.I. è filiazione per l'Italia.
- Costituire centri di informazioni tecniche a disposizione dei propri soci
- Distribuire ai Soci l'Organo Ufficiale dell' Associazione.
L' A.R.I. è guidata da un Consiglio Direttivo, eletto ogni tre anni da tutti i soci maggiorenni, cerca di adempiere nel miglior modo possibile agli scopi statutari, nell'interesse dei soci e di tutti i radioamatori italiani.
Pubblica mensilmente Radio Rivista, organo ufficiale, su cui appaiono informazioni organizzative e operative di grande interesse per i radioamatori, nonché articoli tecnici scritti dai radioamatori stessi, alcuni a livello pratico e descrittivo, altri a livello culturale più elevato; i collaboratori sono per lo più radioamatori, che nella vita esercitano i mestieri più disparati, altre volte tecnici e ricercatori professionisti che non hanno dimenticato di dovere molto al radiantismo.
Cura la spedizione delle cartoline QSL , direttamente o tramite le Sezioni, per tutti i soci e per tutti i paesi del mondo.
Effettua altri numerosi servizi di assistenza, tutela i soci nei riguardi di enti e autorità, e li rappresenta nelle conferenze internazionali direttamente o tramite la I.A.R.U. (International Amateur Radio Union), definendo le gamme radiantistiche dalla sempre incombente minaccia di invasione da parte di altri servizi radio.
E' interesse dei radioamatori e degli aspiranti radioamatori iscriversi all' A.R.I. sia per fruire degli immediati vantaggi che ne conseguono, sia perché la forza numerica dell' A.R.I. è l'unica garanzia per la conservazione e il progresso del radiantismo italiano.
Come iscriversi all'A.R.I.
L'iscrizione all'A.R.I. avviene tramite le Sezioni alle quali ogni aspirante socio è invitato a rivolgersi anche per qualsiasi chiarimento relativo alle attività radiantistica.
La Segreteria Generale A.R.I. - Via Domenico Scarlatti 31 - 20124 Milano (tel. 026692192) è comunque sempre a disposizione per qualsiasi informazione e per ricevere eventualmente anche quelle iscrizioni che non fosse possibile effettuare per difficoltà di contatto con le Sezioni.
Per approfondimenti visita il sito: www.ari.it
A.R.I. pagine utili :